Evento di Formazione sulle dinamiche della Leadership Strategica. Impreziosito dal format del Business Talk con ospiti Leo Turrini e Giordano Mazzi. Cosa insegnano Enzo Ferrari e la Leadership Strategica.
La sottile linea fra logica e follia, questo è ciò che rappresenta il fondatore di un progetto o di una azienda. Un equilibrio tra strategie e creatività, tra metodo e genialità, tra razionalità e irrazionalità.
Un precursore del tempo. Un creatore di futuro. Una Persona capace di tracciare una strada indelebile in epoche, che la cronaca dipinge spesso come ardue e complesse.
L’imprenditore è spesso un essere mitologico che crede ad una visione, che per molti altri è un’autentica e lucida pazzia.
Ad esempio. Nel 1947, in un’Europa devastata dalla seconda guerra mondiale, Enzo Ferrari non ha pensato che l’auto poteva essere un’utilitaria ma, un’opera d’arte, un oggetto di lusso fino a diventare uno status symbol. In una società, in prevalenza contadina, un’autentica visione profetica.
Gli “Imprenditori” sono Esseri Umani dal pensiero provocatorio, oltre i limiti degli stereotipi sociali e ai confini dell’immaginazione, capaci di creare ricchezza e di guidare i propri progetti in un luogo lontano nel tempo, il futuro.
È colui che è capace di superare qualsiasi tipo di critica e abile a zigzagare nel contesto che vive, laddove i propri avversari più agguerriti spuntano in ogni dove.
“Imprenditore” è ognuno di noi quando diventiamo Autori, prima ancora che interpreti, di storie di straordinario successo che scrivono nel tempo un’eredità culturale.
Da professionista a professionista l’opportunità per avere il libretto di istruzioni delle qualità di una leadership basata sulle dinamiche emotive, relazionali e strategiche.
Un evento, che ripercorre, come metafora e come modello di riferimento, il mito di Enzo Ferrari a 120 anni dalla sua nascita e 30 dalla sua scomparsa.
Un programma impreziosito anche dal format del business talk, intenso e tutto da vivere, sulle leve che hanno permesso, al fondatore del Cavallino, di segnare un’epoca.