Dopo le esibizioni dei lavori del pittore Claudio Mario Feruglio e di Nicolò Marangoni e della sua band, che la sera dell’11 maggio scorso hanno animato la sala parrocchiale di Cavalicco, proseguono, presso l’omonimo paese, le esposizioni a cura di artisti locali che traggono ispirazione dal teologo e poeta di fama internazionale Padre David Maria Turoldo, di cui ricorrono i 25 anni dalla scomparsa.
Ora il testimone passa al pittore e scultore Oscar Vanni Geretti, per il quale figure come Padre Turoldo e Pier Paolo Pasolini, sono state determinanti nel condurlo a trasmettere alle sue opere “il peso della croce che tante persone sostengono e portano avanti nelle loro famiglie, nel lavoro, nella malattia.”
La croce come metafora di vita, pertanto, è il tema caratterizzante i lavori realizzati da Oscar Geretti, che saranno protagonisti della mostra, inserita nell'ambito della 40esima edizione della Rassegna d'Arte Figurativa “Ferruccio e Luigino Mazzilis”, la cui inaugurazione avverrà domenica 18 giugno p.v. alle ore 11.30, con presentazione a cura di Enzo Santese, presso la Chiesetta di S. Leonardo a Cavalicco.
Curata dal Circolo Culturale Cavalicco Duemila in collaborazione con il Comune di Tavagnacco, la mostra sarà accessibile con ingresso libero fino al 1° luglio p.v. nei seguenti giorni e orari: da martedì a domenica dalle ore 10.30 alle 12.30 e dalle ore 17.30 alle 19.30.
Francesca Bailot